Un po’ di tempo fa mi sono chiesto cosa fosse un blog!
Da dove fosse nato questo termine e quando!? Ho fatto la mia piccola ricerca ed ho scoperto che:
Il termine blog è la contrazione di web log, ovvero “traccia su rete”. Il fenomeno ha iniziato a prendere piede nel 1997 in America; nel 2001 è divenuto una moda anche in Italia, con la nascita dei primi servizi gratuiti dedicati alla gestione di blog.
E’ un giornale o diario pubblicato su Internet dove chiunque può postare pensieri e riflessioni aperti alla lettura di tutti.
I web log (abbreviato ''blog'') sono siti autogestiti nei quali vengono pubblicate, in tempo reale, notizie, informazioni, opinioni e storie di diverso genere.
Esistono molti tipi di blog. Quello più noto, e forse più diffuso, è il blog personale, ovvero quello curato da una singola persona, che vi riversa i propri pensieri, le proprie opinioni, i desideri, le speranze, le passioni... Esistono però anche blog collettivi, animati da voci diverse già nei post; ci sono poi i blog vetrina, dove si presentano le proprie opere, i blog tematici, che diventano il punto di riferimento per chi condivide una passione, i blog fiction, dove si pubblicano storie a puntate, i blog d'attualità, dove giornalisti e persone comuni commentano le notizie principali, o i blog directory, che ospitano elenchi di link dedicati ad un argomento in particolare.Un'altra tipologia sono i blog aziendali o corporate blog, dove l'azienda comunica con il pubblico in modo più diretto, immediato e vivido attraverso una voce meno formale e più "vera".
Il blogger è colui che scrive e mantiene attivo il blog.
Detto ciò............ questo nostro blog continuerà ad essere quel luogo, caldo d’inverno e ventilato d’estate, che Tony ha pazientemente e accuratamente edificato, un luogo con tante finestre per guardarci dentro se passi nei pressi ed una porta aperta per entrare se ti andrà. Un luogo senza pregiudizi e/o discriminazioni, uno spazio sano fatto di abitanti capaci di scegliersi; quell’angolo di mondo o quella forma di vita ove condividere sensibilità, abitudini, codici e linguaggi, ove confrontare e scambiare idee, informazioni, pareri, servizi……………….
Ma ci auspichiamo che questo blog, che ha già un anno di vita, cresca molto di più, divenendo uno strumento capace di facilitare il passaggio dalle divisioni alle condivisioni, un’ altra forma di spazio collettivo, un altro modo di sentirsi comunità.
Un luogo dove poter COMUNICARE……perché è questo che conta..........COMUNICARE: un blog un po’ circolo, un po’ palcoscenico, un po’ salotto, un po’ sezione di partito, un po’ piazza, un po’ caffè ove vinca solo la comunicazione, quella straordinaria caratteristica esclusiva degli esseri viventi, che li pone già "in rete" tra loro: una rete di messaggi, che dicono, vita, paura, amore, competizione, rabbia..., e che ci avvolgono in una sorta di maglia immaginaria...........
Da dove fosse nato questo termine e quando!? Ho fatto la mia piccola ricerca ed ho scoperto che:
Il termine blog è la contrazione di web log, ovvero “traccia su rete”. Il fenomeno ha iniziato a prendere piede nel 1997 in America; nel 2001 è divenuto una moda anche in Italia, con la nascita dei primi servizi gratuiti dedicati alla gestione di blog.
E’ un giornale o diario pubblicato su Internet dove chiunque può postare pensieri e riflessioni aperti alla lettura di tutti.
I web log (abbreviato ''blog'') sono siti autogestiti nei quali vengono pubblicate, in tempo reale, notizie, informazioni, opinioni e storie di diverso genere.
Esistono molti tipi di blog. Quello più noto, e forse più diffuso, è il blog personale, ovvero quello curato da una singola persona, che vi riversa i propri pensieri, le proprie opinioni, i desideri, le speranze, le passioni... Esistono però anche blog collettivi, animati da voci diverse già nei post; ci sono poi i blog vetrina, dove si presentano le proprie opere, i blog tematici, che diventano il punto di riferimento per chi condivide una passione, i blog fiction, dove si pubblicano storie a puntate, i blog d'attualità, dove giornalisti e persone comuni commentano le notizie principali, o i blog directory, che ospitano elenchi di link dedicati ad un argomento in particolare.Un'altra tipologia sono i blog aziendali o corporate blog, dove l'azienda comunica con il pubblico in modo più diretto, immediato e vivido attraverso una voce meno formale e più "vera".
Il blogger è colui che scrive e mantiene attivo il blog.
Detto ciò............ questo nostro blog continuerà ad essere quel luogo, caldo d’inverno e ventilato d’estate, che Tony ha pazientemente e accuratamente edificato, un luogo con tante finestre per guardarci dentro se passi nei pressi ed una porta aperta per entrare se ti andrà. Un luogo senza pregiudizi e/o discriminazioni, uno spazio sano fatto di abitanti capaci di scegliersi; quell’angolo di mondo o quella forma di vita ove condividere sensibilità, abitudini, codici e linguaggi, ove confrontare e scambiare idee, informazioni, pareri, servizi……………….
Ma ci auspichiamo che questo blog, che ha già un anno di vita, cresca molto di più, divenendo uno strumento capace di facilitare il passaggio dalle divisioni alle condivisioni, un’ altra forma di spazio collettivo, un altro modo di sentirsi comunità.
Un luogo dove poter COMUNICARE……perché è questo che conta..........COMUNICARE: un blog un po’ circolo, un po’ palcoscenico, un po’ salotto, un po’ sezione di partito, un po’ piazza, un po’ caffè ove vinca solo la comunicazione, quella straordinaria caratteristica esclusiva degli esseri viventi, che li pone già "in rete" tra loro: una rete di messaggi, che dicono, vita, paura, amore, competizione, rabbia..., e che ci avvolgono in una sorta di maglia immaginaria...........
Monica Gravante