Piazza a Primavera



Il vicesindaco, in assenza del sindaco HA VIETATO (senza spiegazioni) la pubblicazione online del consiglio comunale del 30 marzo 2009 nel quale si è discusso il Bilancio Comunale

Sul Blog, disponibile per tutti i cittadini residenti e non, manca il video dell’ultima seduta pubblica!
Il Vice-sindaco, in assenza del Sindaco, ha deciso di non pubblicare alcuna ripresa video/audio dell’ultimo consiglio comunale svolto il 30 marzo 2009, senza giustificazioni, contrariamente agli accordi presi in precedenza con il Sindaco che da un anno a questa parte non si è opposto all’opportunità di seguire i consigli comunali su Internet.
Quanto negato dal vice-sindaco, secondo me, è contro il diritto leggittimo all’informazione dei cittadini.Informazione che avviene con:

- l’affissione all’albo pretorio del comune degli atti pubblici;
- con i manifesti murali con l’ordine del giorno della seduta in programma;
- l’esposizione del tricolore sul Comune il giorno della seduta pubblica,
- non ultima la visibilità degli atti pubblici, da parte dei cittadini sul, sito ufficiale del Comune che dovrebbe e ripeto dovrebbe comunicare, perché fino ad oggi 18 aprile c.a. non è diponibile nulla!

E tal volta i documenti pubblici, ironia della sorte, sono anche difficili da reperire! Infatti, in più di una occasione le nostre richieste, su specifici argomenti, rimangono ignorate e diventa così impossibile informare i cittadini!
E così facendo si è portati a pensare che persiste ancora la politica del:
“voiu, pozzu e fazzu” ... già esposta da alcuni consiglieri della maggioranza in altre sedute, in risposta alle richieste della minoranza su chiarimenti.
Ma al prossimo consiglio, certi e convinti di rendere un leggittimo servizio ai cittadini, ci adopereremo affinchè non manchino, comunque le riprese.
Faremo in modo che, con il rispetto di poche ed elementari regole, tutti abbiano la possibilità ad essere informati per una migliore trasparenza della vita amministrativa.
Eventuali DIVIETI, in merito, dovranno essere dati a voce alta senza bisbigli, e con il consenso di parte di tutti, in quanto, di ciò che è accaduto, per esempio, il capo Gruppo di Maggioranza (Sig. F. Ricchiuto) non ne era a conoscenza.
Ci opporremo a questi atteggiamenti con la schiettezza di chi vuole dare visibilità, partecipazione alla vita amministrativa, e informazione, rispettando chi intende informarsi, anche attraverso Internet.

___________Ed ora poche note personali, sunto del Consiglio:
Signori, all’orizzonte si intravedono solo mutui, speriamo lontani, se questi verranno impiegati per opere di facciata poco efficaci (come per esempio il Mercato Coperto)
Con la crisi attuale, si devono valorizzare tutte le voci presenti in bilancio, come quei 120.000 Euro di tassa della spazzatura che andremo a versare nel 2009. Se al posto degli aumenti della TARSU, ormai prossimi e “come per legge” (citazione da parte del vice-sindaco), si potesse conferire meno spazzatura, si otterrebbero sicuri vantaggi per tutti.
Il 2008, per la spazzatura, ha comportato 672 tonnellate, vale a dire: 1 kilo per ogni abitante di Giurdignano ogni giorno dell’anno, bimbi ed anziani compresi.
E pensare che la spazzatura potrebbe dare ulteriori posti di lavoro, come accade in paesi vicini al nostro, o un migliore trattamento economico dei lavoratori del settore, evitando così scioperi dovuti a giuste rivendicazioni sui ritardi nel percepire il salario.
Sarebbe un passo avanti rendere remunerativo il materiale riciclabile ed investire poi il ricavato nel paese.
Invece .. nulla! L’amministrazione ha totalmente ignorato anche il semplice invito a realizzare un regolamento per i cittadini, su come conferire meno spazzatura. Delle semplici regole di comportamento, con un po’ di impegno da parte di ognuno di noi, porterebbe al risultato di spendere meno e tutti.
Invece .. nulla! Si attende la data del 1° maggio p.v., dopo quelle del 15 settembre e del 30 ottobre 2008 e poi ancora quella del 15 gennaio 2009, quando, finalmente, da parte degli amministratori, il problema spazzatura non sarà più gestito dal comune e noi tutti, con i rcari, faremo guadagnare altri, perdendo un’occasione per delle opportunità di lavoro nel settore.
E la nostra Amministrazione dove si impegna?
Alla quadratura dei bilanci, “così come per legge” e non investe nulla per gestire, informare o guidare al risparmio, che sarebbe: ambientale, economico ed anche di … bilancio! Anzi alla voce spazzatura vi aggiunge ulteriori spese per porre rimedio all’incuria di pochi e a carico di tutti.
Invece di trovare soluzioni si attende il 1° maggio Festa dei Lavoratori ed io aggiungo anche dei Cittadini, ai quali la “Festa la fa l’Amministrazione” che :
- ignora l’interesse del vivere civile, come quello di evitare la spazzatura per le strade, fuori dai cassonetti;
- non attua alcuna intuizione amministrativa per ammortizzare gli aumenti con le quote di riciclo e riducendo la quantità della spazzatura mandata prima alla biostabilizzazione e poi in discarica;
- non favorisce l’imprenditorialità locale per rendere economiche le quote dei materiali riusabili;
- non individua spazi per gestire i materiali speciali, ingombranti e riciclabili che le isole ecologiche potrebbero permettere.
(vedere DM 8/04/08 e DM n.162 del 3/04/06)
Che gestione disarmante quella che si intravede.. .. dal bilancio.
Previsioni faraoniche per una lista di opere che naturale chiedersi: a quando la posa della prima pietra? Quindi, come indicato in apertura, …. nulla di nuovo all’orizzonte!
Nessuna idea che porti energie nuove, progetti, desideri, aspettative, in definitiva nulla che ci faccia intravedere: progettualità o programmazione!

Maurizio Quintana – (consigliere di minoranza)