Questo mio post non vuol essere polemico ma sintetico, chiarificatore, ed augurale in un giorno di tale importanza qual è la Fine di un “vecchio” anno e l’inizio di uno nuovo pieno di aspettative, di sogni, di speranze ma anche, si spera, di insegnamenti.

Io mi auguro che il 2010 sia un anno foriero di pace, di salute, di serenità, di unione, di trasparenza per tutti i cittadini del nostro paese.

Io mi auguro con tutto il cuore che in questo paese venga messa da parte ogni sorta di discriminazione ed ingiustizia :



  1. Mi auguro che dopo un anno di fruizione completamente gratuita, nell’attivazione e nell’installazione e nel canone mensile, finalmente inizino a pagare il servizio per le antenne che permettono la connessione ad internet anche quegli amministratori, quegli impiegati comunali e quegli amici degli amministratori che hanno sottratto questo servizio gratuito alla categoria dei cittadini a cui era stato destinato dalla Regione Puglia. Mi auguro che gli amministratori nel più profondo della loro coscienza, che sicuramente hanno, abbiano capito quanto siano stati meschini ed inopportuni in quella circostanza: tutti bisogna pagare e pagare nello stesso modo.

  2. Mi auguro che i lavori pubblici vengano effettuati con maggiore scrupolo e cautela (che LA ditta lavori bene, che i tecnici controllino bene LA ditta, che gli amministratori controllino bene i tecnici e LA ditta affinchè la responsabilità sia un dovere e non una parola). Si spera che in questo nuovo anno le strade che vengono asfaltate possano essere considerate definitivamente finite e non perennemente oggetto di lavori, di crolli e di costose risistemazioni.

  3. Ci si auspica che in questo nuovo anno, finalmente, possa essere risolto il problema di allagamento del Piazzale antistante il Cimitero così che si possa andare a trovare i nostri morti anche quando piove in maniera agevole e dignitosa.

  4. Mi auguro e tutti ci auguriamo che i nostri amministratori gestiscano con maggiore accuratezza il denaro della Comunità visto che è proprio del mese di novembre la fuoriuscita dalle casse comunali di un importo pari a 25.000,00 euro pretese dalla Ditta De Luca (che noleggiò al nostro comune l’apparecchiatura autovelox ben 5 anni fa e che non è mai stata pagata sino ad oggi;( ricordate, quel famoso autovelox che già costò fior di euro al nostro comune?), ditta che si è mossa con un atto di esecuzione forzata). Questo è stato ed è continuato ad essere un errore spaventoso degli amministratori che dovrebbero ammettere senza più indugio.

  5. Si spera che in questa nostra amata Giurdignano si amministri con correttezza, rendendo pubblici, sempre, bandi di concorsi di qualsiasi natura e genere, bandi di selezioni per incarichi e a tempo determinato ed a tempo indeterminato (almeno di fatto). Ci si augura che si proceda assolutamente ad una turnazione nell’assegnazione degli incarichi e che non debbano godere sempre e solo gli stessi pochi cittadini di privilegi che farebbero comodo a tutti.

  6. Io mi auguro che si smetta di mettere in giro offese e calunnie false e balorde contro la minoranza consiliare di questo paese che MAI ha mosso alcuna denuncia anonima a danno di nessuno, che se deve  parlare lo fa a viso scoperto, in pubblica piazza, ad alta voce e senza alcuna paura.

  7. Io mi auguro che si guardino le anime dei giovani del nostro paese, che si capiscano i loro effettivi bisogni, le loro incertezze, i loro timori, che non ci si limiti a chiuderli sotto un bel tendone colorato e festoso ma si entri nei loro sguardi e si cerchi di trasmettere loro forza ed entusiasmo così che imparino a non abbattersi alle prime piccole difficoltà ma, soprattutto, così che non si sentano soli.

  8. Io mi chiedo come mai gli amministratori quest’anno hanno rinunciato al loro consueto discorso in cui ci hanno sempre elencato tutte le “braverie” che avevano e che avrebbero fatto…………………..forse i loro cuori hanno iniziato a pensare, forse hanno iniziato a farsi un esame di coscienza. Io mi fido sempre molto della sensibilità umana e credo che tutti ne possediamo una certa dose bisogna, però, che la si tiri fuori con audacia.

  9. L’augurio più importante che faccio a tutti è che si mettano da parte pettegolezzi, calunnie, offese e che si capisca che fra di noi, nella nostra comunità, non ci sono nemici da combattere e/o sconfiggere, ci sono persone, tutte ugualmente meritevoli di rispetto, con cui parlare, con cui chiarirsi, con cui camminare insieme dandosi quel reciproco CONFORTO che è indispensabile per vivere in serenità, per volare alto e per andare lontano.


Con affetto, senza alcun sentimento di odio o rabbia o rancore faccio a tutti i migliori auguri.


Monica Gravante